La classe dell'Infanzia
Impariamo insieme
La scuola dell'Infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione, accoglie bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni ed il percorso ha una durata triennale.
Al Mondo di Fefina abbiamo scelto di portare aventi una sezione eterogenea ovvero una classe composta da bambini di età diversa.
È sicuramente più faticosa , perché bisogna programmare ogni giorno attività destinate ad ogni fascia d'età ed almeno un laboratorio comune che coinvolga tutti.
Ma in una classe eterogenea accade una cosa spettacolare che ripaga ogni fatica:
I bambini si aiutano tra loro , chi ha più competenze si prende cura di chi è più piccino , e spesso anche i grandi apprendono dai più piccoli.
Avviene un vero e proprio scambio di esperienze e saperi
Progetto Educativo
La scuola dell’infanzia è la risposta al loro diritto all’educazione. Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza. Sviluppare l’identità significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche
sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente a una comunità. Sviluppare l’autonomia comporta l’acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo; partecipare alle attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana; partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti; assumere atteggiamenti sempre più responsabili.
Sviluppare la competenza significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare i significati.
Sviluppare il senso della cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro, il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri; significa porre le fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura.
Curriculo Formativo
Il curricolo nella scuola dell'infanzia è organizzato in cinque campi di esperienza che guidano la crescita e lo sviluppo del bambino e sono esplicitati per i tre, quattro e cinque anni:
1. Il sé e l’ altro
2. Corpo e movimento
3. Immagini, suoni e colori
4. I discorsi e le parole
5. La conoscenza del mondo
Il Sé e l'altro
Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, è consapevole delle proprie esigenze
e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato, ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista; dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e procedure, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini; comprende chi è fonte di autorità e di responsabilità; sa seguiremregole di comportamento e assumersi responsabilità.
Il Corpo e il movimento
Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi, riconosce i segnali del corpo; prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività, sa coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo; controlla la forza del corpo, esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo, ne conosce le diverse parti e lo rappresenta.
Immagini suoni e colori
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta e Inventa storie e si esprime attraverso il disegno, la pittura e diverse attività manipolative e diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Sperimenta e combina materiali e strumenti, elementi musicali e tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse.
I discorsi e le parole
Il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico, sviluppa fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le emozioni, domande, ragionamenti e pensieri; è consapevole della propria lingua materna, racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega, usa un linguaggio adeguato per progettare le attività e per definirne le regole.
La conoscenza del mondo
Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali; si orienta nel tempo della vita; coglie le trasformazioni naturali; è curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni e utilizza un linguaggio appropriato per descrivere le osservazioni o le esperienze.
Uscite nel quartiere
Le uscite nel quartiere sono vissute dal bambino come veri e propri piccoli viaggi di esplorazione, colmi di emozione. Al bambino viene offerta la possibilità di osservare con i suoi occhi curiosi la realtà che lo circonda al di fuori delle mura della scuola, permettendo al bambino di essere protagonista di esperienze sociali, di speriementare l'interazione con altri adulti, entrare in contatto con la natura.